2° Puntata:
IL PREZIOSO AIUTO CHIAMATO APPUNTI : Il primo consiglio che noi ti suggeriamo è quello d i riscrivere gli appunti in modo preciso e con molta attenzione, un appunto preso con pressapochismo non serve né a te né al tuo studio.
Quando sei in classe e ascolti attentamente la lezione ti sembrerà anche che tutto resti fissato in memoria in maniera indelebile ma una volta a casa tutto si confonde e quindi senza alcun aiuto o rimando scritto tutto il lavoro di attenzione e concentrazione svolto nella mattina ti sembrerà svanito nel nulla!
E’ in questa fase di trascrizione che avviene il secondo momento di studio (ti ricordi qual era il primo? )  e proprio in questa fase potresti approfittarne per integrare gli appunti con altri tipi di notizie  (prese anche da fonti diverse x es. libri in biblioteca, internet, film, documentari).
All’inizio ti sembrerà difficilissimo prendere appunti in diretta, ma con un po’ di allenamento
questa difficoltà la supererai benissimo, basterà riuscire ad armonizzare la mano con l'orecchio, imparando ad  afferrare i concetti centrali del discorso e a trascriverli.
Ma come fare a riconoscere i concetti centrali?
Sicuramente la spiegazione del prof. sarà ricca di sfumature, di intonazioni diverse e messaggi variegati a seconda del tipo di informazione che vorrà darti, metterà in risalto parole, frasi, nomi di luoghi, date, formule, titoli di opere e poesie, per facilitare l’apprendimento e il mantenimento in memoria delle cose appena dette. Ebbene questo devi scrivere, abituandoti a così anche a scrivere velocemente e in maniera sintetica i concetti espressi.
IN SINTESI UTILIZZA: PAROLE CHIAVE

Come imparare un corretto metodo di studio

Il successo, o meno, in ambito scolastico è chiaramente dipendente dal possedere o meno un corretto METODO DI STUDIO. E poiché nessuno nasce “imparato” è bene sapere che un corretto metodo di studio si può tranquillamente APPRENDERE anche seguendo la mappa a puntate che il Team Pedagogico di Kaleidos vi proporrà di seguito.

Facciamo un passo indietro, però.

Da quali fattori dipende  l’acquisizione del metodo di studio?

• Dalla motivazione, che ognuno di noi possiede, si tratta solo di orientarla verso il giusto oggetto (in questo caso lo studio!!!
• Dal possesso di conoscenze di base, necessarie per acquisire abilità superiori;
• Dal tempo che si dedica allo studio;
• Dalla concentrazione, abilità che con un buon allenamento si può aumentare.

Ma veniamo alla pratica

Studiare è importante. Te lo sentirai ripetere centinaia di volte nella tua carriera scolastica (da insegnanti,preside, genitori, zii, nonni..) e sai una cosa?

E’ VERO!!

La parte migliore del tuo tempo, della tua giornata dovrai dedicarla proprio allo studio, perché sarà proprio in quel momento che il tuo cervello dovrà dare il meglio di sé. Evita quindi di studiare dopo cena, quando la stanchezza riduce inevitabilmente i tempi di attenzione e di conseguenza i ritmi di lavoro. Il momento più felice sarà quindi il primo pomeriggio, dopo una giusta pausa pranzo …
Un consiglio? Non sprecare il tuo tempo.

Ma dove studiare?

Per uno studio efficace c’è bisogno di concentrazione; cerca quindi di evitare al massimo i fattori di distrazione che ti procureranno solo trascuratezza e noncuranza.

Scegli un luogo:

Silenzioso

Non affollato

Confortevole

Con la temperatura giusta (né troppo caldo, né troppo freddo…)

Quindi:

1. NO davanti alla televisione accesa
2. NO disteso a letto con le cuffie dello stereo
3. NO durante le ore delle altre materie
4. NO cellulare acceso

1° Puntata:

La prima regola è rendere efficace  l’ascolto della lezione a scuola.

L'ascolto attivo della lezione del Prof.  é un aiuto indispensabile per lo studio pomeridiano. Se segui con attenzione le spiegazioni in classe sei già a metà del lavoro. E l’unico modo per rendere proficuo l’ascolto è quello di prendere gli utilissimi appunti delle lezioni che tengono gli insegnanti in classe. Questo atteggiamento propositivo ti aiuterà oltre modo a non distrarti e ad avvantaggiarti sul lavoro pomeridiano.